SOCCIDA

Molto simile ad una tipica, e ben nota, interiezione bolognese, con tutt’altro significato. Infatti parleremo di vacche, absit injuria verbis, del 1719.
Deriva dal latino e significa società, né più né meno; indica una società per l’allevamento del bestiame, variamente regolata e della durata di anni cinque, tra un soccio minore, che pagava un canone per gestire le bestie ed uno maggiore (il soccidante) che le forniva.
A quell’epoca, i Priori ed i 12 Consiglieri che gestivano gli affari della nostra Comunità (ma obbedivano o prevenivano i desiderata del Principe) nel ’75, col pretesto di evitare frodi, avevano riformato la soccida in favore del soccidario.
Riporto il breve testo di un contratto del 27 Dicembre 1719.
“Per la presente e da valere e qualmente: il signor Don Gratiliano Censi ministro di S. E. Principessa [Caterina Gonzaga] dà in vera, e reale soccita a Gio. Battista Trabalza per anni cinque come si costuma in Bassano l’infrascritte bestie vaccine, con l’infrascritti patti, e condizioni cioè
1°: Che detto Gio. Battista Trabalza soccio minore sia tenuto, et obbligato di custodire, e far custodire le sottonominate vaccine da vero, e reale soccio per detti cinque anni, altrimenti: a tutti danni. 2°: che detto Gio. Battista. Trabalza. soccio minore durante li detti cinque anni non possa affidare dette bestie vaccine senza espressa licenza di detto signor Ministro, perché così. 3°: che dell’Allevimi, che si faranno nella detta soccita durante li detti cinque anni alla fine si doveranno dividere come si costuma in Bassano tanto la soccita maggiore, che detti allevimi. 4°: il detto Gio. Battista Trabalza soccio minore confessa, e dichiara di aver avute, e ricevute in consegna e suo potere dal detto signor Ministro le sottonominate bestie vaccine, e detto sig. D. Gratiliano Ministro promette di dargli quell’aiuto necessario per servizio di detta soccita, et in tutto, e per tutto si rimettono all’uso, e costume di Bassano, perché così e non altrimenti in conformità dell’altre polize.”
[nelle altre polize sono specificate tutte le regole della soccida, compresi i canoni e la fida da versare]
Segue l’elenco delle bestie ma ve lo lascio per domani. Non vorrei affaticarvi, anche se è sfizioso assai.

Dott. Giovanni Maggi

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